Servirsi delle forze della natura per ridurre gli sprechi alimentari nella bioeconomia circolare
Una bioeconomia circolare ridurrebbe gli sprechi generati dal nostro attuale modello economico. Ciò rappresenta a nostro avviso una delle maggiori opportunità d’investimento offerte dal tema del capitale naturale. Secondo il World Resources Institute, le perdite legate agli sprechi alimentari ammontano a più di USD 1’000 miliardi all’anno, e questi stessi sprechi rappresentano il 6% delle emissioni globali.
Servirsi della bioeconomia circolare per ridurre gli sprechi alimentari fa bene all’ambiente e alla redditività, un obiettivo che può essere conseguito utilizzando, ad esempio, ingredienti naturali. Adottando soluzioni basate sulle biotecnologie – ad esempio le colture biologiche quale metodo sostenibile per la conservazione degli alimenti – le aziende sfruttano e al contempo preservano la natura.
Quasi un quarto degli sprechi alimentari - 24% - avviene a livello di filiera. Abbiamo individuato società avviate, profittevoli e innovative in grado di sviluppare metodi efficaci per affrontare queste sfide.
Una possibile soluzione é rappresentata dalle bioculture, che con la loro azione naturale antimicrobica riducono il deterioramento e migliorano la durata di conservazione dei prodotti alimentari. Ricerche di mercato mostrano che il 66% dei consumatori controlla la data di scadenza al momento dell’acquisto.
I latticini sono una categoria alimentare di cui i consumatori controllano la data di scadenza e una delle fonti di maggiore spreco. L’80% dello yogurt sprecato é tale a causa della data di scadenza e 1,5 milioni di tonnellate di yogurt sono gettate via ogni anno. Le colture bioprotettive sono in grado di prolungare la conservazione dello yogurt di 7 giorni e ridurne lo spreco del 30%.
La strategia Lombard Odier Natural Capital ha individuato 150 società in grado di creare soluzioni per una bioeconomia circolare, incluse soluzioni a base naturale per l’industria alimentare.
Ingredienti a base naturale possono rappresentare un approccio effettivo alla riduzione degli sprechi alimentari, preservando al contempo l’equilibrio ambientale. Ciò crea solide fondamenta per un impatto positivo sul Capitale Naturale e l’economia mondiale.
La Bioeconomia Circolare é una di quattro tematiche di investimento in cui abbiamo identificato aziende globali small e mid-cap con prospettive di crescita a lungo termine. Le altre tematiche sono Economia orientata ai risultati; Efficienza di risorse; e Zero waste (zero sprechi).
https://www.wri.org/research/creating-sustainable-food-future
https://ourworldindata.org/greenhouse-gas-emissions-food
Fonte: Analisi LOIM, Chr. Hansen Capital Markets Day 2016
Fonte: Analisi LOIM, Chr. Hansen Impact study (2016)
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degli sprechi alimentari avviene a livello di catena di approvvigionamento